03 November 2009

Il dovere coniugato



Se n'è andato anche l'ultimo baluardo matrimoniale, il sospirato viaggio di nozze.
Ora non restano che i ringraziamenti ufficiali (non appena mi sarà guarito il crampo dell'amanuense) e i titoli di coda. Seguirà dibattito.
Nel senso che un mio amico ha chiesto di poter scrivere le ultime parole famose di questo blog, essendo lui reduce da un matrimonio parallelo.
Il viaggio è stato molto come lo volevamo, bello albergo, bello ozio, meteo patico. Ma tanto, per quello che avevamo da fare.
A Taormina abbiamo praticato il cosiddetto turismo consapevole: consapevole di pagare tutto il triplo. Però era così bello. Peccato che
- Tu non mi fai mai una foto.
- Dovevi sposare un fotografo.
- Allora scrivi degli articoli su di me.
Ora non mi resta che trovare un'altra occupazione, tipo cambiare casa, o imparare il linguaggio dei sordomuti, così da poter aprire un nuovo blog a tema. Si accettano suggerimenti.
Vi lascio con i titoli dei post che prima o poi li scrivo e poi non li ho scritti. Voi chiamateli, se volete, titoli di coda.

Oggi Spesi


Finché torte non ci separino
(un'importante decisione)

Figli naturali o figli equiparati
(il motivo per cui ci si sposa)

Anelli nell'io


Sei un uomo da sposare?


Il Toto dei Tati
(gioco a premi)

Mal comune, mezzo tight


Le regole della sottrazione


Il padre della sposa avrà il borsello


Se non è vietato è obbligatorio


Little Black Address

[foto: courtesy of famiglia Lisagialla]