25 May 2009

Nightmare Before Wedding



Sono già due, e consecutivi, gli incubi prematrimoniali. Il primo è stata una normalissima rielaborazione di un fatto realmente accaduto. Succedeva così: alle ore 11:05 del giorno del matrimonio mi accorgevo di aver saltato l'appuntamento dal parrucchiere. In effetti, prima del matrimonio di Elisa e Jorma è andata più o meno allo stesso modo. Avevo un appuntamento per rendermi presentabile, almeno a livello di acconciatura, e me lo sono completamente, irrimediabilmente, dimenticato. Mi sono presentata al matrimonio con codini da tredicenne.
Stanotte invece è stato un massacro. Tutto ciò che di orrorifico può avere un incubo prematrimoniale, io l'ho sognato. Giorno del matrimonio, ricevimento già in atto. Mi rendo conto che tutto si sta svolgendo nonostante io e il futuro sposo ci siamo dimenticati di contattare il catering per decidere ciò che andava deciso. Infatti tra le altre cose si presenta una band di tamarri che suona dal vivo sul cassone di un camion. Fosse tutto lì il problema. Il tormentone vero e proprio sono io che non ho comprato le scarpe e decido che potrei mettere quelle di gomma dorata di Vivienne Westwood e le vado a cercare. Ma guardando giù per vedere come mi stanno, scopro di avere addosso dei gambaletti color carne, che rivelano in trasparenza dei peli da cinghiale. Cerco di raggiungere il mio bagno, dove so di poter recuperare almeno un rasoio, e per farlo mi devo arrampicare sul ramo di un albero. Desisto immediatamente perché la corteccia mi ha già rovinato il vestito. Arrivo fino al bagno in qualche modo (in metropolitana e in autobus!) ma ci trovo dentro uno degli invitati, immerso nella vasca piena d'acqua. A questo punto mi accorgo che ci sono in giro un sacco di persone che non conosco. Chiedo a due tizie se per caso sono amiche dello sposo e loro mi rispondono che no, hanno saputo che lì c'era una festa... Torno al ricevimento, non so se mi sono depilata e che scarpe ho, ma spero di trovare mia madre per ricevere una parola di conforto (allora sono proprio malata, aiutatemi). Invece incrocio lo sposo e gli chiedo se per favore può uscire a cercare un fiorista e comperarmi almeno un mazzolino di fiori perché ovviamente non ho il bouquet. Sono già le sette di sera, la location è da sgomberare entro le otto e io non mi sono ancora fatta vedere dagli invitati.
Continua? Ho paura di sì.

4 comments:

Anonymous said...

Hai sempre fatto sogni strani!

Ricordo quella volta che hai sognato di essere un fax....

:)

gg

saramon said...

Ecco, su quello stendiamo un velo (tanto per restare in tema).

pippicalze said...

ti ricordo che non hai ancora comunicato nulla circa la lista nozze .... stiamo aspettando :P

Leli said...

Carissima, questo è SOLO l'inizio!

(pensa però che in uno dei miei incubi peggiori, il mio bouquet era orribile e non stava insieme, gli invitati scappavano dopo la cerimonia e ci tiravano il riso dei camerieri di un ristorante di fronte al comune... un disastro totale, ma mia madre, nel sogno, mi diceva "guarda però! c'è il sole! non sei contenta?" e io rispondevo "be', sì, in fondo c'è il sole, la cosa più importante"... devo aggiungere altro o immagini le notti prima del mio matrimonio?????)